La lingua definitiva
Era ungherese, Agota Kristof, esule in Svizzera a ventun anni dopo l’invasione sovietica del suo paese. Giovanissima, fu catapultata in […]
Era ungherese, Agota Kristof, esule in Svizzera a ventun anni dopo l’invasione sovietica del suo paese. Giovanissima, fu catapultata in […]
L a mia tristezza oggi ha le sue sacrosante ragioni. Mia nonna ha quasi 93 anni. Ha vissuto una vita
S ono stata fortunata, sai? Quell’uomo era molto forte. Mi aspettava sotto i portici, dove tu mi dici di
Sono vecchia grassa malata e soffro di iperacusia. Odio entrare nei negozi firmati e firmanti, con relativa musica a palla,
“io e la mia testa alta, e le mie lacrime prosciugate vado avanti senza il mio uomo tu sei tornato
Era una notte buia e tempestosa. Ci aggiravamo – senza navigatore – cercando l’oratorio-cinema-teatro Don Bosco, in una gelida e
Danza tribale Ancorati a terra corpi pesanti molli insignificanti. Come un suono che arriva da lontano deciso forte ritmato
G iocavo in riva al mare con i bambini. Sono abbronzati. Amici, risate e biciclette. Viali alberati e focaccine. Forte
L a ragazzina appoggiata alla ringhiera penzolava. E pensava. Le gambe giù, mosse da un ritornello nella sua testa. Guardava