La Donna Scusalìn
Il giorno nasceva presto per la donna scusalìn. abitino scuro abbottonato davanti, né lungo né corto e, sopra, il grembiulino, […]
Il giorno nasceva presto per la donna scusalìn. abitino scuro abbottonato davanti, né lungo né corto e, sopra, il grembiulino, […]
Lidice. Fu mio padre a chiamarmi così. Non era il nome di un uomo, ma di un piccolo villaggio, non
Ci sono azioni che richiedono rigore quasi eroico. Per esempio, cancellare una conversazione di WhatsApp. WhatsApp regala la complicità dei
La Secessione gli sta stretta. Ghirigori, quadretti e zigzag sono un’inutile perdita di tempo. Le vecchiette che ricamano perline
Maria si illuminava solo i primi giorni di dicembre, quando a scuola si faceva il Presepe. Ogni bambino portava un
La pensione, nonostante il rincaro dei prezzi, se la faceva bastare. Erano passati vent’anni da quando aveva lasciato la scuola,
Manca poco a Natale: è ora di fare i tortellini. Tortellini veri. Si comincia dalla scelta della carne per il
Stamattina ho incontrato Andrea De Carlo. Non l’ho riconosciuto perché era senza maschera. Le maschere gliele fa Diabolik, e lui
Gli Ikea Tennevoll, quando viaggiavano, erano compatti, stretti gli uni agli altri, occupavano poco spazio. Ma, siccome erano una
Stavo rassettando la cucina cercando di non pensare a niente. Per strada qualcuno suonava un flauto; una di quelle melodie
La sveglia suonò alle sette. Si alzò, si sentiva uno spezzatino. Il marito, bollito come al solito, bofonchiò qualcosa. Andò
Eva si affacciò alla finestra, ma non lo vide. Sentì un rumore tra le foglie, guardò verso la foresta di