Ricordo uno scontro
Stloch, stloch, stloch. Era questo il rumore che sentivo. Come un’anguria che sbatte contro un muro. Prima uno schianto sordo […]
Stloch, stloch, stloch. Era questo il rumore che sentivo. Come un’anguria che sbatte contro un muro. Prima uno schianto sordo […]
“La terra, le stelle, i pianeti, la vita stessa si reggono su cicli. Il Sole sorge, attraversa il cielo da
C’è qualcosa di straordinario nella musica napoletana: la continua capacità di fare i conti con il proprio passato per rinnovarsi,
Quando ti prende l’irrefrenabile desiderio di mangiarne uno (anche più di uno), non puoi perder tempo a impastare farina, lievito,
Signora che pulisci l’altare nella basilica di Sant’Eustorgio ti benedirei perché i candelabri sono troppo lunghi anche per chi sale
QUESTA NON E’ UNA RECENSIONE. C’è sicuramente chi è più titolato di me per farla, ma due parole a chi
In principio ci fu Giorgio, poi Michele, Aldo, Giulio, Stefano, Alessio, Riccardo, Valerio ed infine Alessandro. Tutti uguali. Ricordava i
Aggrovigliate tra i miei capelli sono rimaste le tue parole: con poche sillabe l’accidia svelli, con assonanze fai uscire il