Una fotografia, un insegnante, una canzone e una cantante: Strange Fruit di Roberto Calvino – La fotografia è quella scattata da Lawrence Beitler. Rappresenta Thomas Shipp e Abram Smith, due giovani neri, impiccati a un albero
recensione di Costanza Firrao – Favignana, fine anni ’60: Lucia ha 10 anni, un bel visetto che si illumina le rare volte in cui è felice. Negli ultimi tempi ha poche occasioni per esserlo, ha il cuore spezzato perché la mamma, il p…
RICORDO DI ROBERTO LEYDI di Roberto Calvino – Erano gli anni settanta. Dovevo scrivere la tesi assegnatami dalla docente di storia della critica d’arte che aveva come titolo “Il dibattito sulla cultura popolare in Italia dopo il ’45
URLANDO FURIOSA di Monica Camilla Torino – C’era una volta un Cavaliere senza macchia e senza paura che, per salvare la principessa Italia…
CARO DRAGO TI SCRIVO di Silvia Nebbia – Dear Grisù, caro Draghetto, ancor non hai fatto giurìn giuretta che ti piomba addosso la prima tegolona. La morìa delle vacche? No, la “variante inglese”.
CONSIGLI SEMISERI A UN GIOVANE SCRITTORE di Massimo Salvadori – Se davvero ci tieni se non hai altro da fare e pensi sia proprio il tuo questo assurdo mestiere
quello che scrivi deve resistere alle intemperie agli abbandoni
reggere anche le turbolenze del mare
recensione di C.Firrao | La “bassa” del fiume Po, con i suoi acquitrini e le sue nebbie, è tra i protagonisti dell’ultimo film di Pupi Avati e prima ancora del libro da cui è tratto “Lei mi parla ancora” autobiografia di Giuseppe Sgarbi (padre 97enne di Elisabetta e Vittorio Sgarbi).
di Diego C. de la Vega. | Italiane! Italiani! È il vostro nuovo presidente che vi parla! Vi ringrazio della fiducia accordatami. Adesso, grazie ai nuovi estesi poteri che mi avete concesso, potrò contraccambiarvi.
recensione di G.Nuvoletti
Contea di Dublino, 30 dicembre, 1916 La donna con il filo di perle camminava nel bosco denso di nebbia. I
Recensione del libro “Comunisti a modo nostro” di Emanuele Macaluso e Claudio Petruccioli – Marsilio editore
“Lezioni di Persiano”, film russo-tedesco diretto dall’ucraino Vadim Perelman presentato alla Berlinale e appena uscito sulla piattaforma Sky, si inscrive
