Scriverò per te
la poesia più bella del mondo
non so quando, non so come
ma so il perché.
Dirò cose ovvie
quelle di cui vivono gli amori
e altre che lo diverrano
quando le racconterò.
Consolerò gli amanti lasciati,
rallegrerò quelli ritrovati.
Dirò del mio stupore
nel rivederti
come ogni volta
ci stupisce rivedere il mare.
Ma tacerò il mio vano tentativo
di pensare un’altra vita senza te.
Racconterò le nostre parole,
quelle dei nostri libri,
la musica, i sapori e gli odori della terra.
Sorvolerò sulle attese, i ritardi,
le gelosie, le incomprensioni.
La poesia che ti scriverò
sarà l’affresco
del nostro inatteso trionfo.
Essere ancora insieme
senza esserlo stati mai.
Ma quando scriverò per te
la poesia più bella del mondo,
scoprirò che è stata scritta già.