Natale è quel momento dell’anno in cui ti puoi scordare gli amici, anche i più veri, perché devi stare con i famigliari, che non vedi mai e poco sopporti, ma almeno una volta all’anno te li devi sorbire.
Natale è quando il sole si abbatte e l’inverno ti mostra le armi, tu avresti voglia di stringerti a chi vuoi davvero bene per sentirti sicuro e quelli pensano che con un profumo e una bottiglia di spuma travestita da vino possono farsi perdonare tutte le volte che non c’erano.
Natale è quando nessuno ti dà retta per gli impegni che aveva preso con te, per le cose che doveva restituirti o pagarti, per quelle che è troppo tempo che aspettano di essere risolte, però la televisione continua a far vedere bambini felici che spargono zucchero e bontà traboccante pure dai tombini.
Natale è una truffa con scasso, Cristo che era già nato ci passa dentro indenne, ne scansa gli agguati e non si lascia catturare, prosegue oltre perché appena nato sa già che la sua storia finisce in croce e per risorgere dovrà esser di nuovo capace di traversare l’inferno.