Nei circoli super-lefty, dove vecchie volpi e giovani vellutati giocano alla pétanque, si fa strada un’ idea: l’omosessualità l’ha inventata Renzi!
Un gruppo di cyber-biologi, finanziati da Banca Etruria, avrebbe infatti elaborato e diffuso, negli anni ’80, uno specifico genoma-gay, con l’unico scopo di creare artificialmente un problema di diritti per far poi fare, per il tramite di cinici politicismi, un figurone al demone di Rignano.
I nostri smaliziatissimi super-lefty, non possono infatti credere che l’odiato sia davvero riuscito, casualmente forse, nell’impresa di passare per salvatore del laico pensiero, consolidando allo stesso tempo l’alleanza con i katto-centristi.
Non capiscono che Renzi è come il mitico Garrincha, fa sempre la stessa finta e va sempre dalla stessa parte, nel suo caso al sodo. Come Garrincha agita il piedone sopra la palla senza muoverla e poi… se ne va. La forza di Garrincha era la suggestione dei difensori, lui, come Renzi, era anche zoppo.
Tuttavia non tutte le ciambelle riescono col buco e ora la frittata si è rovesciata rovinando sul pavimento come nei fumetti: si mormora difatti tra i pentastellati e i caviar-gauche che sia stato proprio lui, il Renzi, coi suoi potenti mezzi, a aver ordito contro i gay! Gombloddo!
A proposito di facezie, dimenticavo che, sull’altro fronte, Faccia-di-Bronzo Passera, detto l’Attila del Canavese, ha dichiarato solennemente: “La Salerno Reggio Calabria non l’ho inaugurata io… per un pelo”.