Prima di uscire, controllo il portafoglio. Poco più di due euro. Ma ieri non avevo fatto il bancomat?
Esco e faccio il bancomat. 150 dovrebbero bastare. Vado in farmacia con le mie ricette. Sono 40. Scusi ma io sono esenticket. Si ma questo tipo di medicine hanno un ticket extra, quindi…
Ma guarda che fregatura. Entro nel mio solito bar e prendo il mio solito aperitivo, un bicchiere di acqua e vino. Tre euro. Fino a ieri era due, ma non lo dico. Potrebbe finire male.
Massimo il verduraio, che mi fa sempre prezzi di riguardo, oggi non è in vena. Pomodori, insalata, carciofi e mandaranci, preziosi. Acqua minerale e uova, diamanti.
Dopo un pasto, a dir poco, frugale, controllo le bollette. Luce, gas, spazzatura. Una bella botta.
Mancano detersivi, qualche straccio per pavimenti, spugnette e vari.
Vado al supermercatino di fronte.
Alla cassa il sempre sorridente ragazzo nordafricano “signora, ricordi che ieri sera hai lasciato un sospeso perché non avevi soldi liquidi abbastanza e bancomat lasciato in casa?”
Mah, non so. E quanto sarebbe il sospeso?
45 euro?!
Torno a casa distrutta. Telefono.
Ciao, come stai e come stanno i miei pochi risparmi?
Sì eh ho visto che il mercato è balordo, ma per me cosa significa?
Perso tutti gli interessi, e..?
Perso anche parecchio capitale, ma quanto?
Quanto?!
Astronave madre, ti prego, fallo subito! Rapiscimi!