Se dovessero offrirvi la possibilità di diventare l’unico erede di un ingente patrimonio, quali sarebbero le vostre obiezioni?
Questo il dilemma di Karla Pinter, solitaria bibliotecaria in pensione, divorziata senza figli e abituata a vivere da anni serenamente sola, tra le sue letture e le poche amicizie. Fra queste Judith, una collega molto più giovane di lei, con la quale condivide sintonia e simpatia reciproca.
A lei Karla confida la sorprendente offerta di un ex collega della loro stessa biblioteca in una cittadina del sud della Germania: Wolfram, malato terminale, sente avvicinarsi la fine e vede in Karla l’unica persona cui può chiedere assistenza essendo rimasto vedovo da qualche tempo, non avendo figli né altri parenti diretti da contattare.
L’eredità si preannuncia cospicua, ma le condizioni sono articolate in diverse possibilità di supporto al malato.
Karla e Judith valutano insieme la situazione e quella che sembra inizialmente essere una grande occasione per Karla, si tramuta rapidamente in una dinamica esplosiva con reazioni a catena tra le due amiche e lo stesso Wolfram.
Altri personaggi entrano in scena a scompigliare le carte e tutti ruotano intorno alla bella casa di grande valore, dove Wolfram vive solo. Il crescendo ci sorprende con un finale inaspettato per riflettere e sorridere.
Una conferma da parte di Ingrid Noll, classe 1935, abile autrice tedesca di noir, genere cui è arrivata in età avanzata sorprendendo il pubblico tedesco prima e internazionale poi.
La sua scrittura ironica e divertente, caratterizzata da un tocco leggero e solido al tempo stesso, mai trascurata e sempre acuta nell’evidenziare i lati sgradevoli dei rapporti umani, aveva già dato una bellissima prova con “La farmacista”, romanzo di cui esiste anche una trasposizione cinematografica.
In questo suo ultimo lavoro ritroviamo grande verve e ironia a sottolineare una vicenda paradossale, che si legge in un fiato e che rivela, nel gioco dell’assurdo, tanto dell’avidità nascosta anche nell’animo delle persone più insospettabili.
Una lettura davvero deliziosa, perfetta per completare le giornate in un weekend di inizio autunno dopo una bella passeggiata.
“Finchè brama non ci separi” – di Ingrid Noll, trad. di M. Belardetti, ed. Astoria 2015, disponibile in ebook.
