Arrivando da piazza della Libertà verso piazza Cavour, a Roma, non potete mancarlo. Appoggiato alla colonna destra del grande portone c’è Bill. E’ molto altero e si lascia salutare come dovuto a un dignitario. E’ il cane del portinaio e anche lui lo tratta con timore. Tutti i passanti gli lanciano un ciao, un ehi, ma se passano turisti o sconosciuti lui, furibondo li insegue latrando e cerca di azzannarli alle caviglie. Si ferma all’angolo dove c’è la banca e anche un vigilante che tiene al guinzaglio un giovane pastore tedesco. Ai suoi latrati il povero lupo mette il muso tra le zampe anteriori e uggiola.
E’ noto che tra cinesi e cani non c’è un gran feeling, ma i cinesi del negozio a lato del portone, ne parlano con rispetto ‘bill ha fatto scappale postino’.
Lui ripiglia il suo posto, come una cariatide che sostiene la colonna e guarda tutti sprezzante dalla sua superiorità.
Ecco, forse il termine ‘superiorità’ non è proprio adeguato.
Bill è alto al massimo 30 centimetri, lungo altrettanto e largo forse 15.
