Carissimo G. Il punto G l’ho già trovato. Ed è forse questo il mio problema: sfogarsi scopando non è proprio la giusta soluzione ai miei problemi. Impiego due secondi per far capire a un uomo che non sono poi così malaccio a letto, ma una vita intera per dimostrare che non sono una ragazza stupida. Che non spreco la mia intelligenza. C’è una situazione che mi turba in particolare. Una situazione da cui non riesco a uscire, non ancora. Non adesso. Questo grandissimo pezzo di cazzo mi ha fottuto il cervello. Capisci? Un tira e molla continuo tra “mi manchi” e “non ti cago per niente”. Eppure mi ha voluta lui. Eppure mi ci sono affezionata. Non ti chiedo consigli, tanto lo manderò a cagare per proseguire tranquillamente il mio percorso di vita. Sono solo curiosa di sapere come mi risponderai!
Dr G:
«Allibito. Sconcertato. Che volgarità! Sono e resto irrimediabilmente terrorizzato di fronte a quello che scrivi e alcuni dei brividi che mi hanno percorso leggendoti mi fanno temere per la tua salute psicofisica. Ho capito che vuoi essere libera di scegliere, ma ti devo dire quello che penso. Ma, dico, è mai possibile accettare questa corruzione dell’animo per entrare in un corpo da Baccanale? Ti consiglio di parlarne subito con qualcuno capace di mostrarti la via corretta da seguire. Un prete o uno specialista, magari. Non puoi darti e svenderti, così, in questo modo semplice e superficiale. Impara ad amarti e illumina la parte di te stessa che ti sta chiedendo aiuto. Cerca la luce della verità nella tua vita. Puoi provare a frequentare uno di quei gruppi cattolici di ascolto che fanno tanto bene e svolgono la funzione per la quale sono stati creati. Cerca supporto nei tuoi amici e nei tuoi genitori. L’amore deve prevalere sulla foga sessuale che arriva dal demonio e perciò essendo diabolica ci fa deviare dal percorso e va repressa. Accetta senza resistenze ciò che ti sta accadendo e fanne esperienza. Esci da queste pratiche tenebrose che ti avvolgono. Metti la testa a posto. Chiediti cosa ti manca e cosa non hai e raggiungilo con tutte le tue forze. Apri il cuore a questo giovane, digli quello che vuoi e forse capirà. Fidati. Probabilmente questa che stai vivendo è la storia della tua vita. Coltivala. Non lasciartela scappare».
Mr. Osho:
«Se non chiedi consigli perché cazzo scrivi? Ecco un’altra con la sindrome da crocerossina che per salvare il mondo, se stessa e il genere umano si attacca al cazzo di qualcuno. Che si fa tremila seghe mentali – come quest’altro rincoglionito qua sopra – sull’amore e sulle relazioni. Ché i rapporti devono essere fatti di romanticismo per dirsi “diversi” e bla, bla, bla, bla. Signori e signore, va ora in onda “Nessuno mi capisce, nessuno mi comprende ma tutti mi vogliono scopare”, attrice protagonista ‘sta provetta Lolita. Spesso le situazioni, dovrebbe saperlo quella tua testolina di cazzo, si conformano alla certezza silenziosa “adesso che te l’ho data mi devi garantire il tuo cazzo in eterno”. Puah! Scendi dalle nuvole e vieni a fare un giro qua sotto invece. Poiché non sei male a letto – e voglio crederti sulla parola – e in più affermi di essere intelligente, mandalo affanculo e stop se proprio non ti soddisfa la relazione appesa. Senza però farti tutte queste pippe da ricercatrice incallita di seme maschile solo perché il tipo sulle palle ha il marchio DOC. Lui avrà pure i neuroni da coglione, ma fa bene. Dopo tutto si diverte e se qualcuna gliela dà magari si diverte di più. Infatti l’ha chiesta a te e tu gliel’hai messa in mano. Punto. Tesoro di ‘sta grande ceppa di minchia, hai voluto la bicicletta? Bene, sono cazzi tuoi non del bipede che ti scopi. Tu che invece credi ancora ai “mi manchi” e quando non ci sono senti il peso dei “non ti cago per niente”, ma dove cazzo vivi? In una favola con quello stronzo di principe narcisista e bisessuale che non cederà di un passo di fronte alla considerazione di sé o per dare spazio alla principessa di stocazzo di turno? Sveglia bambola. Scopati il tizio fin quando vuoi e non cagare il cazzo, tanto non cambierà mai perché forse neppure sei la donna della sua vita, ma solo una che è disponibile a soddisfare le sua parte animale. Hai voglia? Finché dura, dagliela. Se proprio non lo vuoi più un altro che ti sbatte da dietro si trova sempre».
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