Vedessi Simon
come scorre la Pineta Sacchetti.
Gli alberi
i rovi
gli attrezzi sportivi di legno
i cartelloni pubblicitari.
Le chiome dei pini
non mi seguono,
più vado
più sembrano
promesse.
Quando ti ho conosciuto
non è stato
veramente
saprò di te poche cose
forse abitavi verso North Hatfield
e avevi avuto un matrimonio quacchero.
Uno skeleton da piccolo
che hai ritrovato poi nella cantina
nello stesso paese
dove ancora vive
quel tuo piccolo amore.
I suoi occhi come allora
sono puntati sulla stessa via
dalla stessa finestra.
Ma se guardi sempre le stesse cose
non puoi cambiare.
Le chiome sono muffe del cielo
e a volte sembrano normali
come mestizia
quando si annida fra le fughe
delle piastrelle nella doccia.
Magari è a te, Simon
che rispondono gli alberi.