Nepal´s stolen children è un film-documentario prodotto dalla Cnn e ambientato in Nepal, tra i villaggi annidati sulle montagne più alte del mondo e Kathmandu, la capitale. Non narra i percorsi di viaggio tradizionali, ma quelli dei traffici umani. La nuova tratta delle schiave, infatti, passa per l´Himalaya e l´attrice americana Demi Moore la racconta attraverso le telecamere mobilitate da Cnn Freedom Project, il progetto di comunicazione che punta gli obiettivi sulla libertà di coloro che la perdono. Come le schiave del sesso nepalesi e i loro figli. Al centro della vicenda che vede Moore in Nepal c´é Anuradha Koriala e la sua Maiti Nepal, l´organizzazione che salva chi è tratto in inganno sull’Himalaya, attirato dalla prospettiva di un lavoro in città, ma viene poi subito rivenduto nei bordelli di Kathmandu o in India, passando per cittadine di confine come Bhairahawa, oggi nodo di scambio del mercato degli schiavi.
Dal 1993, anno di nascita dell´organizzazione ad oggi, Anuradha ha salvato dai trafficanti umani almeno 12.000 tra bambini e adolescenti. In Nepal stolen children l´attrice segue l´attivista lungo un viaggio che va dalla capitale ai più alti picchi, in aiuto delle madri e dei bambini. Madri giovani, come Radhika, “catturata” con due piccoli e costretta alla vita del bordello con i suoi figli, o come Gita, violentata a dieci anni e rivenduta a dodici. Per loro Anuradha è stata l’ancora di salvezza, per le altre 2000 bambine che scompaiono ogni anno dai villaggi himalayani è l´unica via di uscita. «Oggi nel mondo sono circa 27 milioni le persone che vivono in schiavitù o in uno stato legalmente vicino ad essa, sia in Europa che estremo oriente», spiega Aidan McQuade, direttore della Anti-Slavery International, l´unica organizzazione del Regno Unito che si batte contro la schiavitù a livello globale «e se è vero che come tutte le istituzioni umane la schiavitù sostanzialmente non cambia, il network per contrastarla è cresciuto e ha la sua chiave di volta nei media e nel loro coinvolgimento. Una pressione che non possiamo allentare».
Nepal stolen children, è stato presentato, la settimana scorsa, in anteprima mondiale.