Strano davvero ma in questa settimana ho pensato molto a ciò che rappresenta per me la Pasqua.
Non sono una grande cattolica, non amo le chiese affollate di gente e men che meno le prediche. Fatico a seguire una messa perché, improvvisamente, mentre la voce del prete impartisce lezioni di vita, mi trovo a saltellare tra i miei pensieri che spesso mi conducono ovunque: tranne dove sono.
Quest’anno però ho avuto la necessità di varcare la porta di una chiesa, esattamente il Venerdì Santo e di camminare tra le navate osservando gli affreschi e le immagini, ritrovandomi davanti a un altare con un grande drappo viola e una croce. E un uomo inchiodato per terra. Ero lì, davanti all’immagine che rappresentava la fine di una vita – e non di una vita qualunque, ma del figlio di Dio.
Allora mi ci sono seduta accanto .
Certo che non è stata una passeggiata, pensavo…
Morire così a 33 anni
In fondo eri anche buono!
Sei riuscito a fare miracoli qua e là
Riuscivi a moltiplicare i pani e i pesci
Resuscitare Lazzaro
Guarire i malati.
E persino camminavi sulle acque .
Insomma detto da una pessima cattolica – eri un fuoriclasse, non c’è dubbio.
Ma lo stesso hai dovuto lottare ogni giorno
Senza essere capito
Ti hanno giudicato criticato odiato
E su questa terra non ti sei mai vantato di essere il figlio del padrone dell’intero universo e ancora di più
Forse tutti dovremmo imparare da te .
Imparare quanto sia giusto lottare per ciò che crediamo – quanto sia preziosa l’umiltà – quanto siano difficili certi momenti: e quanto poi possa cambiare tutto in un’attimo.
Mentre ti guardavo mi sarebbe piaciuto sfilarti da quei chiodi e toglierti la corona di spine. Ti avevano già fatto male abbastanza e sai come sono, tu mi conosci: ingiustizie e cattiverie mi fanno imbestialire.
Però sei risorto
E allora mi sono detta.
Pasqua è rinascita – è una nuova occasione – è imparare dal passato per costruire una nuova strada – è risorgere.
In silenzio mi sono alzata, ti ho mandato un bacio e ti ho sorriso .
Mi è spiaciuto lasciarti così, ma sapevo che in due giorni, saresti stato al sicuro, e soprattutto protetto.
Indubbiamente questi auguri di buona Pasqua sono un po’ strani, ma ciò che auguro a tutti è la speranza, la pace e soprattutto un nuovo modo di vedere la vita.