Le poesie di Virginia sono snelle e ricche.
A cominciare dal titolo, che è già da solo una poesia.
Alcune sono brevissime, altre sono più lunghe. Tutte hanno una intensa musica interiore, che vi trascinerà.
Care lettrici, cari lettori, qui è dimostrato come la grazia e la levità non siano ostacoli alla profondità e nemmeno all’ironia. Incertezza, spavento, tenerezza. E poi sarete faccia a faccia con l’Universo – niente di meno.
Tenetevi vicino sempre questo minuscolo e ricco libretto. Anzi, scegliete le più adatte alla vostra anima, e imparatele a memoria, così le avrete sempre pronte a vivere al vostro fianco.
La mia preferita è questa:
“CIAO
Quel ciao che oggi non mi hai detto
Io
Ho faticato per dirtelo.
Tu mi guardavi sì,
mi guardavi,
ma non volevi vedermi.
Ho solo sancito
La nostra distanza nascosta.
E quel ciao.
Ora lo vedo,
lo vedo chiaramente,
non me l’hai mai detto”
Però mi piace tanto anche questa
“ASSORTA
Sulle chiappe io mi siedo,
sono un morbido cuscino.
I miei pensieri assorta affogo
Nel mio calice di vino”
Ma adesso basta, mica posso regalarvele tutte. Vi ho solo offerto un assaggio, due dei mille sapori che questo piccolo libro offre.
EDIZIONI EFFETTO, prezzo 13 euro
Grazie di questa segnalazione, è vero, il titolo da solo è già una poesia!
hai ragione!
Grazie!
brava, sarebbe bello fare una lettura delle tue poesie perché quando le leggo ad alta voce mi accorgo che acquistano tutta la loro forza.