COME UN LIKE FUOR D’ACQUA
Voglio fare una proposta a Zuckerberg… Spostare il tasto like e associati da sinistra a destra e la scelta in […]
Avremmo potuto scrivere Comunicazione o Informazione, come si sarebbe fatto ancora pochi anni fa. Ma oggi, come si può distinguere l’una dall’altra, e un mezzo dall’altro mezzo, dopo la convergenza multimediale, la rivoluzione digitale che ha saldato tutto con tutto? in un insieme che ci accompagna sempre e ovunque, sui più diversi supporti, dall’apparecchio televisivo, al personal, allo smart. Quindi MediaWeb, l’espressione che meglio definisce questo insieme nel quale siamo immersi. E che consente anche a La rivista Intelligente di vivere e di raggiungervi.
Voglio fare una proposta a Zuckerberg… Spostare il tasto like e associati da sinistra a destra e la scelta in […]
Rimìna nata dall’ira funesta causatami dai nuovi e quotidiani disservizi di Facebook 🤬 (Aglaja) È ‘l cervel di Facebucco come
Redigere oggi uno scritto falso con lo stile di autorevoli istituzioni o di note personalità politiche è sempre più facile.
Il ban e i tag Anche voi come me vorreste escludere dalla vostra vita gli inopportuni, e importuni? Impedire agli
La privacy su Facebook e il logorio del lamento Che il social biancoblù sia una specie di occhio del grande
Piccolo vademecum (oppure dove ti pare, ma prendi nota) L’HASHTAG. Quello che noi ragazzini degli anni ’90, neo possessori entusiasti
Facebook ha chiuso 23 pagine italiane che condividevano fake news e istigazioni all’odio. Dobbiamo esserne contenti? Io credo di no
Questo è il tremillesimo articolo pubblicato da La Rivista Intelligente, chiamata anche, con un felice acrostico, Ellerì, da LRì. Non
Caro Giuliano, qualche giorno fa ho letto, sul Foglio, un tuo articolo. Piuttosto reazionar-chic, passami il neologismo. Col tuo raffinato
Etere o non etere. È proprio lui, sì. Passa la giornata a fotoscioppare gli innumerevoli selfie quotidiani. È convinto di
Per guidare la macchina ci vuole la patente. Per iscriversi a FB, invece, non ci vuole nulla, nemmeno il cervello.
Quando ho letto il libro, anni fa, si parlava di Porto d’Ischia, il cuore pulsante dell’isola turistica degli anni Sessanta,