Marzabotto Monte Sole
Saliamo a Monte Sole un giorno di fine agosto. Sono le due del pomeriggio. Il sole è a picco, l’aria […]
Attuale è ciò che accade adesso, nel presente. Che altro c’è da dire, che altro da capire? Non è così semplice, come sembra. Fra le innumerevoli cose che accadono, fra le incalcolabili parole pronunciate, scritte ascoltate in questo momento (soprattutto nei tempi del web), quindi tutte attuali, solo una frazione infinitesimale entra a far parte della attualità. Il motivo è semplice: per entrare nella attualità, un fatto, un gesto, una immagine devono acquistare significato; cosa possibile solo se usciamo dal presente, rimuginiamo nel passato o ci proiettiamo nel futuro. A dare significato, ad attribuire attualità siamo, comunque, sempre noi. E, così facendo, riveliamo molto di quel siamo, e come siamo.
Saliamo a Monte Sole un giorno di fine agosto. Sono le due del pomeriggio. Il sole è a picco, l’aria […]
Mai mandare fiori e tangenti anonime. Le tangenti vanno consegnate con eleganza. Non nel solito volgarissimo bustone giallo, meglio
Belsito, Fiorito la trama e l’ordito di feste romane di orde padane Polente e maiali non han più le ali
In un anno imprecisato, sul finire del secolo scorso, cominciò a circolare una voce: non esistono più le mezze stagioni.
Al gran consiglio dei saggi del pianeta Wurtz Rapporto dal pianeta Terra. Uno dei suoni più emessi dai
Mi chiamo Grace, ho cinquantadue anni e sto morendo. Ieri ero in macchina, con mia figlia accanto, sospesa sulle
Mettiamo che l’Italia abbia il cancro. Allora, solo una potente chemioterapia potrebbe salvarla. Con spaventosi effetti collaterali. Renderla sterile, farle
“Quando arriviamo?” “Quando ci fermiamo al Pavesini?” Gli anni sessanta stavano per finire. Le automobili erano quasi tutte FIAT e
Ci siamo conosciuti nel 1960, nel Circolo Universitario Comunista di Roma Abbiamo fatto insieme tutte le lotte – universitarie e
“Ci dev’essere qualcosa negli scacchi”, avrebbe detto Bradbury, se un ragazzino ebreo di Brooklyn, con un Q.I. di 180 decide
A ottantatre anni sei irrimediabilmente vecchio. Non c’è eufemismo che tenga, puoi essere in gamba quanto vuoi ma gli anni sono
Domenica sera ero a Circo Massimo a vedere la finale degli europei. Pazza. Assolutamente a mio agio, ho cercato