BRANCALEONE VA ALL’EDITORIALE
Egregissimi lectori de cotesta scriptura, noi, la sottostante brancaleonica armata, semo quivi per lo unico guadambio de lo vostro gaudio […]
Attuale è ciò che accade adesso, nel presente. Che altro c’è da dire, che altro da capire? Non è così semplice, come sembra. Fra le innumerevoli cose che accadono, fra le incalcolabili parole pronunciate, scritte ascoltate in questo momento (soprattutto nei tempi del web), quindi tutte attuali, solo una frazione infinitesimale entra a far parte della attualità. Il motivo è semplice: per entrare nella attualità, un fatto, un gesto, una immagine devono acquistare significato; cosa possibile solo se usciamo dal presente, rimuginiamo nel passato o ci proiettiamo nel futuro. A dare significato, ad attribuire attualità siamo, comunque, sempre noi. E, così facendo, riveliamo molto di quel siamo, e come siamo.
Egregissimi lectori de cotesta scriptura, noi, la sottostante brancaleonica armata, semo quivi per lo unico guadambio de lo vostro gaudio […]