Tempi sTRUMPalati
E’ passata una settimana dalle elezioni Usa che hanno sancito la vittoria di Trump, ampiamente prevista dal sottoscritto come da […]
Società
Scusate, ma la parola Società è talmente pesante che siamo ricorsi alla Enciclopedia Treccani per raccogliere una definizione accettabile. Ecco cosa abbiamo trovato: Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione dell’insieme stesso e dei suoi membri. Seguono, nella Treccani, quattro corpose sezioni: Antropologia, Diritto, Filosofia, Scienze sociali. La sola promessa che ci sentiamo di fare è che non dimenticheremo questa complessità e vestiremo i panni di una doverosa modestia.
Troppo presto!
Ieri sera ha chiamato una signora dall’interno delle modifiche. Aveva una visita prenotata per venerdì pomeriggio e mi ha chiesto
Il popolo americano ha votato
Siamo rimasti colpiti dalla vittoria di Trump, nonostante la sua campagna fiacca, senza progetti economici chiari (a parte i temibili
Figlio, non sei più giglio
Uno spettacolo creato da tre donne: Daniela Poggi, Mariella Nava e Stefania Porrino, un’attrice, una musicista e una scrittrice, che
E’ stato bello
Sull’autobus di questa mattina, al capolinea, eravamo io, due donne rumene, una ragazza indiana con i suoi pantaloni variopinti sotto
Perfetti sagraioli
Il termine sagra ha caratteristiche prettamente religiose (è una variante di sacra) e viene identificato con “il rendere sacro, mediante
La meridiana
Raoul voleva immergersi in quel mondo nuovo, assaggiare il suo spicchio di mela, anche se avvelenata.
Scordatelo!
Un neuropsicologo dell’Università della California, Charan Ranganath, direttore del Laboratorio di Memoria Dinamica, ha pubblicato a febbraio scorso un libro
Sogni d’estate
Gli avevano detto: sarà un lavoro a tempo determinato, quattro mesi, tu hai una bella voce? Tono alto? Bisogna gridare
Luci nei cantieri
I cantieri di notte li associo a certi viaggi affaticati, su rotte che non avevo scelto, li rivedo attraverso le
Fangul. La montagna lo fa
Michele, da trent’anni maestro in una scuola della periferia di Roma, chiede il trasferimento a Rupe (nome azzeccato), paesino sperduto
Un altro ferragosto
Ventotto anni passano in fretta per chi non li conta: il passato è lì, inamovibile eppure confuso – a parte