Tentazione del lotto
Breve storiella popolare
Per la quantità e varietà di significati, costume è plurale anche al singolare. Pensiamo: Facili costumi, Costumi severi, Usi e costumi, Buon costume, Scostumato, Costumi nazionali, Costumi popolari, Pessimi costumi, Antichi costumi, Costumi da bagno, Il malcostume dilagante, Costumi di scena, eccetera. Un denominatore comune c’è: il costume, il modo di presentarsi e di comportarsi, di muoversi, è il modo più semplice e più impegnativo di relazionarsi con gli altri. I costumi, sono il segnale con cui le società identificano e comunicano se stesse, e dichiarano le appartenenze. I costumi si stabilizzano, diventano abitudini, definiscono caratteri generali, tendono a cristallizzarsi fino a diventare seconda natura. Qui indaghiamo su questo denominatore comune.
Talvolta ripenso alle mie domeniche negli anni ottanta, diciamo dai sette/otto ai quindici/sedici anni. Ed erano, indubbiamente, domeniche molto diverse
In “NON SONO SOLO PRENOTAZIONI” Simone Lorenzati (giornalista e batterista attualmente anche impiegato al CUP del Piemonte) racconta le telefonate
C’è questo paesino. Questo paesino piccolo. Questo paesino piccolo in cui, a volte, il tempo pare essersi fermato. Questo paesino
L’adolescenza, prima. E poi quelle cose che si sono perse, inghiottite nel tempo. Cose di cui, tuttavia, rimangono i ricordi.