NON HO L’ATTITUDINE ALLA CASALINGHITUDINE
Non ho l’attitudine alla casalinghitudine Non trovo poesia in quella pulizia pedestre di soffitti e finestre né mi sento più […]
Per la quantità e varietà di significati, costume è plurale anche al singolare. Pensiamo: Facili costumi, Costumi severi, Usi e costumi, Buon costume, Scostumato, Costumi nazionali, Costumi popolari, Pessimi costumi, Antichi costumi, Costumi da bagno, Il malcostume dilagante, Costumi di scena, eccetera. Un denominatore comune c’è: il costume, il modo di presentarsi e di comportarsi, di muoversi, è il modo più semplice e più impegnativo di relazionarsi con gli altri. I costumi, sono il segnale con cui le società identificano e comunicano se stesse, e dichiarano le appartenenze. I costumi si stabilizzano, diventano abitudini, definiscono caratteri generali, tendono a cristallizzarsi fino a diventare seconda natura. Qui indaghiamo su questo denominatore comune.
Non ho l’attitudine alla casalinghitudine Non trovo poesia in quella pulizia pedestre di soffitti e finestre né mi sento più […]
Non ho più: ascoltare Mozart e Rossini per sorridere e capire, Lucio Dalla per ricordarmi del primo amore – i
Giugno, quando piove assomiglia ai ricordi del lontano dopoguerra occhi tondi e le parole strette di mio padre. Il cielo,
Il progresso è un attentato al silenzio. Lo capisci bene prendendo un traghetto che dal paese di Orta porta all’Isola
Intorno al tavolo c’erano i figli. Tutti e tre. Il più grande, sempre un po’ curvo, le spalle spioventi e
Chissà che problemi ha quel signore un po’ indisposto che odia tanto le calciatrici femmine. Chissà che incubi, con questi
I luoghi intorno casa mia sono frequentati da volatili variamente assortiti. Piccioni, merli, tortore, cince, passeri, gazze. Per queste ultime,
Dopodomani, il 16 giugno, a Dublino così come in decine di città si rende omaggio a James Joyce, l’unico scrittore
Ho scoperto con sorpresa che esiste la crema spalmabile al ripieno di Rossana. Ricordate la caramella Rossana? La rossa Rossana
Gennaio 1951 Legno, luci soffuse, tutto è caldo, accogliente e perfetto. Tutti si conoscono, tutti si riconoscono. Si sorseggia Skywasser.
Odio gli spettacoli mattutini. Di tutte le repliche che mi tocca fare in tournée, sono di sicuro quelle che sopporto