I miei cari
I miei cari che mi lasciano me li porto addosso, In testa, sulle spalle, sulla schiena,sul cuore, sulla pancia, sulle […]
I miei cari che mi lasciano me li porto addosso, In testa, sulle spalle, sulla schiena,sul cuore, sulla pancia, sulle […]
Eppure l’avevo messa qui, così mi ripetevo nella testa, quella mattina di pioggia insistente che aveva annullato ogni mia intenzione.
Siamo al museo dell’aeronautica, passeggiamo tra riproduzioni e reperti originali e ad un certo punto sussurri qualcosa. “Non ho capito,
Ieri chiama una signora del 1988. La telefonata arriva in una di quelle giornate grigie di frustrazione, giornate in cui
Sembrava un automa. Uno di quei giocattolini meccanici che i vecchietti vendevano, anni fa, nei giorni di mercato, agli angoli
In questi nove anni costretta in casa ho guardato all’infinito dalle finestre, monti e alberi e tetti e nuvole maestose