Ellerì sta bene su tutto!
Si dice spesso che una immagine vale più di mille parole. Lo dicono in molti tranne pittori, disegnatori e fotografi. E’ una banalità. Certo, una immagine parla, a volte grida, o bacia, o canta, o sussurra. Ma leggerla per un solo attimo inganna: va guardata e riguardata, interrogata a fondo – e sempre risponde sorprendendo. Spesso le immagini richiedono parole o cifre: una didascalia, un titolo, una data magari, altrimenti mentirebbero. Ogni tanto poi chiedono molto di più, e ispirano: frasi, poesie, interi romanzi. Tutti i testi de La rivista intelligente hanno una immagine che li accompagna, per farsi capire subito, per sorridere o commuoversi insieme. Perché le parole hanno bisogno di immagini, soprattutto sul web. A volte le immagini sono al servizio delle parole, a volte – come qui – accade il contrario. A volte, ancora, emergono alla pari come gemelle; specchiandosi reciprocamente
Riflesso d’estate. E’ solo un riflesso, mi abbaglia mi confonde. Confonde i ricordi. Appari ti sdoppi sparisci. Sei vivo. Sguardo
Danza tribale Ancorati a terra corpi pesanti molli insignificanti. Come un suono che arriva da lontano deciso forte ritmato
Zampillo Fluente scivoli via saltelli ti tuffi di spiritosa aqua ti lasci ammirare nelle tenebre cogli la luce rifletti
IL SOFFIONE Forma perfetta anima candida – medito mi perdo in quel bianco piumato osservo scruto – medito la
Egregissimi lectori de cotesta scriptura, noi, la sottostante brancaleonica armata, semo quivi per lo unico guadambio de lo vostro gaudio