Crittografie mnemoniche, Svegliarsi
Una mattina mi svegliai un’altra in un’altra città e da quel giorno spero, sognando, di svegliarmi per davvero.
Si dice spesso che una immagine vale più di mille parole. Lo dicono in molti tranne pittori, disegnatori e fotografi. E’ una banalità. Certo, una immagine parla, a volte grida, o bacia, o canta, o sussurra. Ma leggerla per un solo attimo inganna: va guardata e riguardata, interrogata a fondo – e sempre risponde sorprendendo. Spesso le immagini richiedono parole o cifre: una didascalia, un titolo, una data magari, altrimenti mentirebbero. Ogni tanto poi chiedono molto di più, e ispirano: frasi, poesie, interi romanzi. Tutti i testi de La rivista intelligente hanno una immagine che li accompagna, per farsi capire subito, per sorridere o commuoversi insieme. Perché le parole hanno bisogno di immagini, soprattutto sul web. A volte le immagini sono al servizio delle parole, a volte – come qui – accade il contrario. A volte, ancora, emergono alla pari come gemelle; specchiandosi reciprocamente
Una mattina mi svegliai un’altra in un’altra città e da quel giorno spero, sognando, di svegliarmi per davvero.
Stazioni della mia vita a cui ritornano i migliori pensieri. Luciana Alterini A passeggiar con presenze e assenze. Elisabetta Bernardinetti
Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Illustrazione: Stefano Navarrini Testo: Giovanna Nuvoletti
Sono il gabbiano nascosto – sono l’ala invidiosa della vela. Giovanna Nuvoletti La vela segue ancora quella linea di attesa
Come la muraglia cinese difenderò la mia terra perché il mare tempestoso non la porti via. Simonetta Ecchia Né sole
Con la primavera si riscaldano gli animi. Simonetta Ecchia Hola! Avevo voglia di un raggio di sole! Lella Guidotti Tenera