Quello che resta
Aggrovigliate tra i miei capelli sono rimaste le tue parole: con poche sillabe l’accidia svelli, con assonanze fai uscire il […]
Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.
Aggrovigliate tra i miei capelli sono rimaste le tue parole: con poche sillabe l’accidia svelli, con assonanze fai uscire il […]
Vorrei per me la grazia di amarti per sempre di custodire il tuo cuore al riparo dal vento di proteggerti
Passeggiate immaginarie e Istanbul 1 È l’ora della mia passeggiata giornaliera in nessun luogo – attorno al poggiapiedi e al
Dove si va dopo la morte? Dentro se stessi. Il tuo inferno sarà abitarti. Il tuo inferno sarà uno specchio
Caro diario, non ti scrivo ma ti penso solamente. Son partita, ma l’arrivo non è ancor nel mio presente.
Vedessi Simon come scorre la Pineta Sacchetti. Gli alberi i rovi gli attrezzi sportivi di legno i cartelloni pubblicitari. Le
Superba è la notte La cosa più superba è la notte, quando cadono gli ultimi spaventi e l’anima si getta