Intatta primavera
Ho un solo rimpianto un trasalimento non averti incontrata quando gli anni non erano tanti magari in una serata di […]
Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.
Ho un solo rimpianto un trasalimento non averti incontrata quando gli anni non erano tanti magari in una serata di […]
Non lo so sono soltanto un gatto ma a fine estate sento un fitto pigolio uno smarrimento come su questa seggiolina
“il mio amico non ha pelo è senza coda cammina su due zampe non mangia carne cruda non salta sull’armadio non
Ti scriverei come nei film lunghe lettere d’amore, ma io scrivo poco le mie frasi sono corte le parole semplici
Coltivo un orticello di parole. Quando tornerai con la tua faccia spavalda coglierò un mazzetto di scordatidime freschi freschi solo
Quando mi guardi non so cosa pensi, alla terra che gira e non la sentiamo, al colore dei narcisi piccoli
Al lido di ponente pance gonfie di tartane in secca – come ridevano gli occhi – tra i cannicci musica
Raccontano che i gatti vivano più volte forse sette primavere sette inverni forse nove. Notti soprattutto, lo sappiamo. Se potessi
Non so, forse sarà l’afa di un cielo poco trasparente il torpore incandescente dell’estate – tutte le stagioni a modo