Una coppia ordinaria
Io e te siamo una coppia ordinaria se ci pensi nulla abbiamo di speciale. Il caffè della mattina bacio, ciao […]
Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.
Io e te siamo una coppia ordinaria se ci pensi nulla abbiamo di speciale. Il caffè della mattina bacio, ciao […]
Cammino qui intorno cerco con ansia qualcosa potrebbe trattarsi di piccole cose un impreciso ricordo qualcosa che insiste con incerta
976 La Morte – è l’intrecciarsi di un Dialogo tra Spirito e Polvere. “Dissolviti” dice la Morte – risponde lo
Un giorno un mercoledì, per esempio prenderò ancora quel treno avremo per noi un pomeriggio ci sarà forse amica la
Verrò da te col cuore di traverso diciamo sulle ventitré. Non ho bagaglio solo un insolito tamburellar di dita foriero
Il nome dell’amore è mille nomi Chiamato in un sussurro gridato mai detto rifiutato smaltato acquerellato odorato lavato Stropicciato la
Ho un solo rimpianto un trasalimento non averti incontrata quando gli anni non erano tanti magari in una serata di
Non lo so sono soltanto un gatto ma a fine estate sento un fitto pigolio uno smarrimento come su questa seggiolina
“il mio amico non ha pelo è senza coda cammina su due zampe non mangia carne cruda non salta sull’armadio non