Poesia

Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.

Poesia

Blue Monk

Permesso? Dove vado? Avanti! C’è posto? Caspita! Stia attento con l’ombrello! Permesso? Non c’è spazio! Devo scendere! Scenda dietro! Non

Poesia

Asole

  l’abitudine d’abiti estivi la luce giornate che in pieghe di lino si elidono   come d’asole l’esile gioco dei

Zebre
Poesia

Zebre

Negli anni ’50, in camicia, percorrevamo le piste delle zebre. Sotto le ruote scivolavano gli eoni, sospiri d’orbita salivano alle

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