Poesia

Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.

Poesia

Oblio

Dimenticare le distese dove infuria il vento dove si sente solo il fruscio degli arbusti che sferza incessantemente l’aria del

Poesia

Famiglia

Papà l’aveva scritto sulla fronte che di mestiere faceva il ragioniere lo attesta senza affetto il documento del Comune custodito

Poesia

Attesa

Lo vedi quanto soffro? Lo vedi quanto piango? Mi sento trascurata, mi sento maltrattata, aspetto che mi chiami, per dirmi:

Poesia

C’è tempo

Poesia piccolina di poche parole. Taciturna, tamburella sul foglio vuole restare sospesa. Assomiglia alla pioggia di marzo, di aprile quando

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