Ferita narcisistica
Nascondo il mio senso di inadeguatezza, sotto una coltre di vergogna e fallimento. Mi ritiro dalla realtà per evitare il […]
Nella storia umana la poesia nasce prima della scrittura – è l’arte più nuda, ha bisogno solo di voce e parole. E’ fatta per entrare nella mente e restare nella memoria. Ha ritmo, assonanze, geometrie interne che si diramino nei recessi più profondi del cervello, e lì restino. E’ la più difficile, la più crudele: può essere solo perfetta, altrimenti è indelebilmente brutta. E nulla è più brutto di una brutta poesia. La poesia è poiesis, la poesia fa. E’ il fare. Disegna l’Universo e il pensiero. Senza poesia sarebbe il nulla.
C’è la bella notizia, però: la poesia è adattissima al web, per ragioni semplici quanto intrinseche. E’ sintetica, non si perde in sbavature e va al punto. Il ritmo che contiene trascina la lettura fino in fondo al testo. E’ quasi sempre breve: le canoniche poche righe di attenzione dei lettori nel web le bastano per dire tutto.
Nascondo il mio senso di inadeguatezza, sotto una coltre di vergogna e fallimento. Mi ritiro dalla realtà per evitare il […]
Cominciò senza che scegliessimo ugualmente finirà Nello spazio indefinito del tempo siamo stelle cadenti che si squagliano senza rumore per
A volte mi sembro così sola sola proprio come se al mondo non esistesse più nulla – di nulla –
C’è sempre qualcosa di oscuro nei confronti serrati tra il telefono e gli enigmi del cuore. Ci si manca. L’assenza
Il mondo si dice in tanti modi il pensiero ha le sue declinazioni limpida sintassi logica perbene ma l’esistenza è
Mi piace il modo di gestire la malinconia. Non dovevo andare via. Tutto cambia, il superfluo e la necessità. Le
Carteggio immaginario di gente marginale Tu ci sarai, e sarà questo il ritorno. Anche chi mi ha fatto del male