SILLABARIO
Qui a questo capoverso una parola e altrove in luogo imprecisato forse nello stesso foglio a strette righe un’altra che […]
Ma quali scritture qui sul web? In cinque anni La Rivista Intelligente ha raccolto storie e narrazioni, tantissime, e le potete trovare nel nostro archivio. Le potete leggere quando volete, non si sono disperse nell’immenso calderone di internet. Abbiamo collaboratori fedeli e di talento, siamo aperti alle visioni, all’immaginazione di chi pensa di avere cose da dire. La qualità che chiediamo è alta: belle storie in cui cerchiamo la brevità per il web, l’ironia della lingua, la profondità dei temi. Abbiamo a cuore la complessità che sa farsi sintesi, e graffia e fa riflettere. La scrittura che ci piace è nel passato, è al presente e si inventa il futuro. Senza preconcetti.
Qui a questo capoverso una parola e altrove in luogo imprecisato forse nello stesso foglio a strette righe un’altra che […]
Io , forse ci avrete fatto caso, non ho quasi mai parlato di mia madre. E mi sono chiesto tante
Leggiamo, a occhi chiusi leggiamo la linea che la vita per tutti decide più o meno nel caso scambiandoci l’uno
Chissà come sarebbero stati ricordati, tra cinquant’anni, quei giorni. Dato il calo progressivo di immaginazione e creatività accusato dalla stirpe
Lancio un’ultima occhiata allo specchio. «Sei sicura di voler uscire conciata così?» Ci fosse mai una volta in cui vado
La famiglia, che gran bel luogo, a volte. Per l’Italia IL luogo d’elezione, nonostante la tecnologia (abbastanza) avanzata e disgregante,
Quasi consumata una risma di carta. Cartucce in default. Cestino della carta a livelli di tracimazione.Guarda tu, se, a 81
E’ un’operazione di “marketing aggressive” che il tuo centro estetico di fiducia ti propone con uno sconto del 1000% subito
Buonanotte al giorno che è finito buonanotte alla luce della sera la bellezza è una cosa seria affonda giù nel
Immaginate se, contrariamente a quanto accade ne La Guerra dei Mondi di George Wells, con l’arrivo degli alieni da un
1) Aprire il frigo 2) Controllare che ingredienti sono rimasti da quando sei in quarantena 3) Pensare a cosa potresti
Siamo a Ischia, un’estate del 1960. Il bianco lattiginoso di un cielo privo di nuvole carpisce metà dell’inquadratura e segna