CATTIVI PROPOSITI
Scrivere fuoco ghiaccio, frecce. Dare noccioli senza bellezza intorno anche senza cultura. Dire “tutto”, dire “niente” e ficcarvi le parole […]
Ma quali scritture qui sul web? In cinque anni La Rivista Intelligente ha raccolto storie e narrazioni, tantissime, e le potete trovare nel nostro archivio. Le potete leggere quando volete, non si sono disperse nell’immenso calderone di internet. Abbiamo collaboratori fedeli e di talento, siamo aperti alle visioni, all’immaginazione di chi pensa di avere cose da dire. La qualità che chiediamo è alta: belle storie in cui cerchiamo la brevità per il web, l’ironia della lingua, la profondità dei temi. Abbiamo a cuore la complessità che sa farsi sintesi, e graffia e fa riflettere. La scrittura che ci piace è nel passato, è al presente e si inventa il futuro. Senza preconcetti.
Scrivere fuoco ghiaccio, frecce. Dare noccioli senza bellezza intorno anche senza cultura. Dire “tutto”, dire “niente” e ficcarvi le parole […]
Ho un bellissimo giardino condominiale alberato, perennemente disabitato. Non c’è un bambino, manco a cercarlo, in nessuna stagione dell’anno, in
C’è stato un tempo in cui non amavo il cibo. Il pasto era solo una tediosa incombenza tra la fine
In assenza della luce riconosco di essermi smarrito sono disposto a chiedere perdono ma la questione della colpa sino in
Prigioniera, prudentissima e ligia. Anche spaventata. Ho 77anni, nel corso della vita ho avuto diverse polmoniti, ogni nuova stagione mi
Al primo piano del palazzo, a metà mattina l’acqua ribolle dentro la macchinetta. La pausa è breve, bisogna fare il
Le donne dei film quando vanno a dormire indossano pigiami fighissimi, mica di flanella con i polsini in colori pastello…
Il 27 febbraio del 1927 nasceva Ugo Guarino. Ugo era uno di quei tanti triestini che amava Trieste che però
Scorazzano nel cortile deserto, i due bambini, scivolando sui monopattini, evitando a pelo le panchine, le rastrelliere, i bidoni della
Presi coscienza dello stato in cui mi trovavo. Sentivo un peso addosso che si faceva via via più leggero. Io
Mi siedo, tanto vale. D’altra parte una sala d’aspetto prelude a questo: aspettare. Le pareti sono nude di un color