Dormire sognare vivere
Scusatemi se dormo persino in piedi. Dormire mi piace, è una delle vere gioie della vita. Ho la fortuna di […]
Ma quali scritture qui sul web? In cinque anni La Rivista Intelligente ha raccolto storie e narrazioni, tantissime, e le potete trovare nel nostro archivio. Le potete leggere quando volete, non si sono disperse nell’immenso calderone di internet. Abbiamo collaboratori fedeli e di talento, siamo aperti alle visioni, all’immaginazione di chi pensa di avere cose da dire. La qualità che chiediamo è alta: belle storie in cui cerchiamo la brevità per il web, l’ironia della lingua, la profondità dei temi. Abbiamo a cuore la complessità che sa farsi sintesi, e graffia e fa riflettere. La scrittura che ci piace è nel passato, è al presente e si inventa il futuro. Senza preconcetti.
Scusatemi se dormo persino in piedi. Dormire mi piace, è una delle vere gioie della vita. Ho la fortuna di […]
Si incontrarono in un brutto momento, ma non poteva che accadere così. Dopo un incidente in tangenziale con feriti gravi
Nel lontano 1963 fu mio zio Vittorio De Feo (1928-2002), marito di Donatella, sorella di mio padre, ad avviarmi
Non ho ricordi d’infanzia: cancellati, spariti. Qualche reminiscenza torna quando sfoglio l’album delle foto da piccola. Ero una bimba buffa.
Il film inglese “Suffragette”, uscito in Italia opportunamente per l‘8 marzo, è la ricostruzione accurata della battaglia nel 1912 delle
Ciascuno è Principe per il solo fatto di essere stato messo al mondo. La sostanza del titolo non varia
La telefonata di Maria arriva mentre preparo la colazione. «È ricoverato, lo operano domani, parti per favore». Mio padre è
Scrittrice, critica d’arte, musicologa, militante femminista fin dal primo ‘900, Margarita Nelken Mansberger (1894 – 1968) è un personaggio
Dopo le elezioni vinte dal Fronte Popolare nel febbraio del 1936, le forze della destra incoronarono José Calvo Sotelo
Il mio libro preferito si intitola “Le onde”. L’ha scritto una mia amica carissima, Virginia, con cui ho diviso
La vita non è solo ridere e scherzare, ho sette anni e ormai è ora che cominci a pensare al
Alle tele c’è Loretta Goggi che fa: «la la la taratabunzi-à e se no taratabunzi-ò..». E fin qui tutto chiaro, niente