Il dolore le sembra bellissimo
30 dicembre 1966 ore 20. L’odore lo sente già dal pianerottolo – capisce perché nessuno ha risposto al telefono. Non […]
Ma quali scritture qui sul web? In cinque anni La Rivista Intelligente ha raccolto storie e narrazioni, tantissime, e le potete trovare nel nostro archivio. Le potete leggere quando volete, non si sono disperse nell’immenso calderone di internet. Abbiamo collaboratori fedeli e di talento, siamo aperti alle visioni, all’immaginazione di chi pensa di avere cose da dire. La qualità che chiediamo è alta: belle storie in cui cerchiamo la brevità per il web, l’ironia della lingua, la profondità dei temi. Abbiamo a cuore la complessità che sa farsi sintesi, e graffia e fa riflettere. La scrittura che ci piace è nel passato, è al presente e si inventa il futuro. Senza preconcetti.
30 dicembre 1966 ore 20. L’odore lo sente già dal pianerottolo – capisce perché nessuno ha risposto al telefono. Non […]
Ho cinque anni. Dev’essere il 1981 o giù di lì. Ho ancora paura del buio e non mi piacciono il
Questa mattina, dalla finestra della cucina da cui vedo una porzione della curva di San Siro, sono venuti a trovarmi
Agosto 1962. Ricordo il suono delle cicale, fuori, nella pineta. Il giorno che Marilyn Monroe morì ero all’isola d’Elba, ospite,
Arrivò fino a Ponte Testaccio, quello che se prosegui ti porta in Via Galvani, e alla Piramide Cestia e
New York, dicembre 1976. Al diciottesimo piano del 12 di 8th-Avenue un uomo ha appena finito di installare una lavastoviglie.
Blondi ha sette anni quando Martin Borman la regala ad Adolf Hitler. È il 1941 e i nazisti stanno
Isaac B. Singer è un uomo dalle molte vite. La prima è quella cominciata il 14 luglio 1904 in un
Vivevo sola con una gatta nera da guardia, in un buco che da privilegiata ero riuscita ad avere a equo
Franz, è proprio a te che mi rivolgo. Non a Joseph K. Parlo proprio con te che hai scaraventato lingua,
Oggi è il nostro compleanno, mio e di Giacomo. Leopardi intendo. A dire il vero siamo in buona compagnia.
Idris è appeso alla poppa della barca. Perso nell’acqua che gli arriva al petto. Attorno è buio, nessuno pensa a