Gli scrittori hanno gli occhi azzurri
Gli scrittori confinano: – a nord, con i ghiacci dell’Artide, buoni per l’avventura – a sud, con i Sargassi, che […]
Pensieri Letterari
Scrivere, leggere e pensare. Ricordare autori, letture fatte e riscoperte; connettere le emozioni e i concetti nei libri, trovare nessi sorprendenti e significati nascosti. Saper cogliere la complessità che lega l’esperienza della parola e delle idee, andare al di là di schemi e preconcetti. Intuizioni e riflessioni: ecco i nostri Pensieri letterari
Lettera al diavoletto cartesiano
Caro spirito maligno che alberghi nelle pieghe più oscure dello spirito umano, smetti, ti prego, di tormentare l’intelligenza affilata del
Abbiamo ancora un Cuore
Edmondo De Amicis – Ebbene sì, sono così giurassica che ancora sono stata uno di quei bimbi cresciuti con Cuore.
Dialoghetto nerd sulle pulizie
«Non so se hai notato, ma un velo di polvere offusca i nostri ricordi e tutti i nostri oggetti. Vogliamo
lasciarsi andare
il sale su per le narici fino al cervello, gli occhi strizzati, la curva dell’acqua indugia lenta e gioca con
Parto podalico
Non avesse provato tanto dolore, le sarebbe venuto da ridere pensando a quanto si diceva sull’argomento. Chi era già al
A cosa stai pensando Ornella?
Sto pensando di dire la verità e dato che dico sempre la verità, oppure taccio, e per ora non per
Il tuo amato Cecco
Oggi non mi va di posare. Sono arrabbiato. Capita qualche volta. Tu non ti perdi d’animo, guardi verso il soffitto,
C’ERA LA DONNA DI CERA?
Certame coronario fra Diego C. de la Vega e Monica Camilla Torino “ERAEFFIMERACERA” di Diego C. de la Vega C’era
Frammentazione della memoria
Piccoli flash, tenui lampi di luce. Un odore, un sapore, un colore e bang; torna la reminiscenza, che, con regale
Don Chisciotte
Oh polveroso Chisciotte, mio cavaliere di ruggine e chiodi, tu che cigoli e arranchi nella corazza delle tue ossa leggere,
Il digiunatore
ELEVARE A FORMA D’ARTE IL DIGIUNO POTEVA SEMBRARE UN’IDEA PERICOLOSA, L’APPRODO ESTREMO DI UN’IMMAGINAZIONE TROPPO FERVIDA, MA K. SAPEVA VEDERE