La fuga in Egitto
Dimane, se parte! Assaffà. Se ne so’ jute. Saranno pure signure sti Re Magge venute dall’Uriente, ma ‘na jurnata sana […]
Raccontare è un’arte, narrare scrivendo una gioia immensa e uno strenuo lavoro. I testi qui si fanno articolati: dall’umorismo alla memoria, dalla malinconia allo sberleffo. Ma sempre vivono personaggi e balzano all’occhio le storie, si fa densa l’ambientazione e lo stile prende il posto che si merita. Un inizio e una fine chiudono il cerchio e dentro troviamo un senso alle cose che sapevamo o che non sapevamo ancora.
Dimane, se parte! Assaffà. Se ne so’ jute. Saranno pure signure sti Re Magge venute dall’Uriente, ma ‘na jurnata sana […]
E’ un giorno che da bambina mi ha sempre creato un sacco di dubbi. La festa cominciava la sera prima:
Ho sempre detestato Capodanno. Con la stessa intensità con cui amavo e amo il Natale. Ricordo che, puntualmente, appena dopo
I Trei Frè sono gli scogli che chiudono la Baia del Silenzio, proprio sulla punta di Portobello, quasi fossero i
Il 23 sera, antivigilia, vengo convocato: Antò vai a dormire che domani mattina ci dobbiamo alzare presto. Buona notte nonno!
Un tempo, dopo la pioggia appariva l’arcobaleno. Caterina correva nel giardino della casa nel bosco e restava a contemplarlo finché
Traggo da un vecchio articolo di mio padre Antonello il ricordo di un viaggio in Costa Azzurra nel 1958 dove
Elisa corri! Dalle vetrate del pronto soccorso vedeva la luce intermittente dell’ambulanza. I portantini scaricarono il ferito e le infermiere
In dicembre cominciavano le novene: prima quella dell’Immacolata e allora, alla sera, sfidando vento e freddo, gli abitanti si arrampicavano
Ero una farfalla libera, colorata, volteggiavo nell’aria con le mie compagne, il sole mi scaldava le ali, intorno a me
Molti anni fa chiesi a Babbo Natale, o meglio alla Befana, una bambola. Si chiamava Dolly Rock, portava i capelli