La scrittrice muta
un racconto di GIOVANNA NUVOLETTI
Raccontare è un’arte, narrare scrivendo una gioia immensa e uno strenuo lavoro. I testi qui si fanno articolati: dall’umorismo alla memoria, dalla malinconia allo sberleffo. Ma sempre vivono personaggi e balzano all’occhio le storie, si fa densa l’ambientazione e lo stile prende il posto che si merita. Un inizio e una fine chiudono il cerchio e dentro troviamo un senso alle cose che sapevamo o che non sapevamo ancora.
un racconto di GIOVANNA NUVOLETTI
di Serena Ganzarolli. Miglior racconto del corso di scrittura narrativa marzo 2021 della Scuola Scrittura Valeria Viganò.
RICORDO DI ROBERTO LEYDI di Roberto Calvino – Erano gli anni settanta. Dovevo scrivere la tesi assegnatami dalla docente di storia della critica d’arte che aveva come titolo “Il dibattito sulla cultura popolare in Italia dopo il ’45
URLANDO FURIOSA di Monica Camilla Torino – C’era una volta un Cavaliere senza macchia e senza paura che, per salvare la principessa Italia…