Il Rosso
Eccolo, in mano un bicchiere di vino e nell’altra un panino di salciccia sarda alla brace. Il parroco, organizzatore della […]
Mamma, papà, mi racconti una storia? Chi non ha fatto questa domanda, chi non ha sentito più avanti, farsela? Storia, in quella domanda, non distingue fra immaginazione e realtà; ai primordi la distinzione infatti non esiste, pensiamo ai miti. L’importante, nella domanda del bambino, è che il racconto sia ricco, sorprendente, ben recitato. Poi la distinzione si chiarisce e si afferma: la Storia diventa racconto di eventi accaduti e ricostruibili, Ma anche questo racconto è più coinvolgente, più carico di significato se è detto bene, con parole esatte e ritmo accattivante. Anche per raccontare la Storia, la buona scrittura è importante.
Il mio amico e assai noto ‘causeur’ televisivo d’arte e altro ancora, Philippe Daverio, compare su Wikipedia in paletò di
Il 12 dicembre 1969 la terza dei miei figli aveva 20 giorni. La notizia della bomba a piazza Fontana arrivò
Era il dicembre del 1969 e mi trovavo a Pescara per completare la preparazione, come aiuto-gerente nei Magazzini UPIM. Il
«Larissa, comincia adesso l’ora del rimpianto, la morte non è nulla al paragone». Comincia così il lamento funebre di Boris
La mattina del 25 Maggio 1926, Simon Petliura, capo indipendentista ucraino esiliato a Parigi, fu abbattuto da alcuni colpi
Il film inglese “Suffragette”, uscito in Italia opportunamente per l‘8 marzo, è la ricostruzione accurata della battaglia nel 1912 delle
Scrittrice, critica d’arte, musicologa, militante femminista fin dal primo ‘900, Margarita Nelken Mansberger (1894 – 1968) è un personaggio
Dopo le elezioni vinte dal Fronte Popolare nel febbraio del 1936, le forze della destra incoronarono José Calvo Sotelo
Leggendo la vita di Jean Cocteau mi imbatto nelle grazie irripetibili di Natalia Paley (1905-1981) la nobildonna russa che
Abitavo a poche centinaia di metri da Piazza Fontana. Allattavo Viola, che aveva venti giorni. Ho sentito sirene
Bulova Accutron, pura lana vergine, Kaloderma e i bruciatori Riello, immancabile la Coca Cola. Una foto di piazza del