In un qualsiasi ufficio di una qualsiasi forza dell’ordine è quasi orario di fine turno, anzi di vera e propria chiusura serale. Il personale scarseggia ed il budget anche.
Tutto trafelato arriva un tizio, ben vestito ma alquanto agitato.
“Ho subito una truffa online. Mi aiuti, voglio almeno fare la denuncia”.
Sorpreso e anche un po’ contrariato per l’inconveniente di fine turno, il responsabile dell’ordine non può che far accomodare il cittadino per le formalità di rito.
Salvo qualche intoppo su termini tecnico-informatici la pratica viene evasa celermente. Terminati gli ultimi adempimenti i due decidono di andare via insieme vista l’ora tarda. Attendono solo che il PC, con il quale è stata redatta ed effettuata la denuncia, si spenga.
Ad un tratto, con voce ferma e soddisfatta, il responsabile dell’ordine si rivolge al cittadino: “Può stare tranquillo, il caso è già risolto. Prima di spegnersi il PC mi ha scritto – sto eseguendo l’arresto”.
(Mic L’ape )
Molto carino
Mich è davvero originale
Se la legge Uccio De Santis ci ricava subito uno dei suoi sketch di “Le brevi di Mudù” su carabinieri e forze dell’ordine.