La prima volta
che ti ho visto
hai cambiato
l’angolo di rotazione
terrestre del mio cuore.
La seconda volta hai iniziato
lo scioglimento
dei miei ghiacci.
Poi hai ballato la samba
col mio ritmo circadiano.
E adesso che il mio cuore
salta nel petto
come una rana ubriaca
vorrei per sempre
una poltrona distinta
in questo teatro
allestito nello spazio
siderale dei nostri pianeti.

Bellissima!!
Grazie Aurora!
come ci racconti l’amore tu…
Cara Amelia,