Chiamatelo Gigi
Le somme s’imparano in prima o seconda elementare. “Cambiando l’ordine degli addendi,” ripetono, da generazioni, pazienti maestrine, “il risultato non […]
Tutta colpa di Alfredo
Aforza di spedire curricula e spiritosissime lettere di presentazione, mi sono venuti i capelli bianchi. Quotidiani, riviste, magazine, inserti domenicali,
Mortali comuni
Sono belle, le celie. La leggerezza serve, aiuta, diluisce la pece. C’è persino chi è riuscito a ridacchiare di una
Kramer contro Kramer
Ci sono ricascata. Va così ogni santa volta. Il solito, annoiato zapping serale, la testa svuotata dalla giornata di lavoro,
Carnevale?!
Lunghi tabarri fruscianti, piume dai colori sgargianti e, tuffato in quelle nuvole soffici, un pullulare di ovali delicati, eleganti, inespressivi.
Il Manifesto
Frequentavo il liceo artistico, scuola di capelloni neo-rivoluzionari, abituali consumatori di camicie fluo sottratte a genitori ex-sessantottini. All’epoca, escluso qualche
NaCl indovina cosa è
Lo teme la lumaca – ahi! smidollato gasteropode mangia-lattuga – e ne ha ben donde. In esso, l’incedere strisciante e
Innocenti evasioni
Finanziere: «È suo, questo?» Squattrinato Chic: «Questo, cosa?» F: «Il macchinone» SC: «Be’, non è poi così gvosso!» F: «Non
Gingooddeué, un altro Capodanno alle porte
E prima a gridare “Al bug! Al bug”, spaventati Pierini del Duemila. E adesso tutti esperti di Maya (no, non
Vaffambell, Felice Natale!
Ah, giusto: è di nuovo Natale. Da bambina adoravo la vigilia, perché era carica di aspettative, giuggiulena spianata dal gomito
Vieni avanti, creativo!
Circondati da politici, portaborse, faccendieri, banchieri e compagnia cantante, lo sappiamo bene: gli intoccabili esistono. Ma che succede quando, nell’olimpo
La sirena blu
“Mettila, che sennò ti screpoli tutta! Ché, non lo senti il freddo che morde?” Ma sì, che lo sento. E