Ballo liscio
Sono la più bella, la più brava. Davanti alla mia poltroncina c’è la solita fila per invitarmi. Con calma, mi […]
Sono la più bella, la più brava. Davanti alla mia poltroncina c’è la solita fila per invitarmi. Con calma, mi […]
Per cominciare basterebbero i nomi: lei, la protagonista, l’aspirante scrittrice famosa Edgarda Solfanelli. E gli altri, i comprimari e antagonisti:
Barbara Giustini, alta, bella, sexy, la testa coronata da una chioma selvaggia, è una giovane chirurga ambiziosa. Decide di
“Ti amo”, lui le dice. E la guarda come il ragno ama la mosca. Affamato. “Ti amo”, lei gli risponde
Di colpo, in una nordica città italiana che mi astengo dal nominare, all’angolo di una strada con un’altra che non
“Cosa non siamo e cosa non vogliamo”, volevo cominciare. Ma se non so neanche quello? Come forse altri, non so
Tremendi, davvero. Prima la figlia, arida, arrogante, arresa alle proprie debolezze. E poi il padre, 70enne pescecane dai denti affilati
“Da quel momento cos’altro avrebbe potuto fare P., se non tentare di non lasciarla mai più sola, fino alla fine
Ovvero, le one week meatballs. Per tutta la settimana abbiate l’accortezza di surgelare gli avanzi di carne: i migliori
In febbraio sono sempre stata malata, a letto. Tutta l’infanzia. Un anno varicella, un altro scarlattina; ebbi persino la rosolia.
Bancomat. Che c’è di più semplice? Saldo e ultimi movimenti. Poi ritiro 500 euro. Molto bene. Sono moderna e disinvolta.
Vorrei seguirti, Anna, nella tua città che mi appartiene anche un po’. D’inverno, nella nebbia che allontana le rive, che