L’Ultimo Natale, un romanzo di Elena Gianini Belotti
Rumori. Calore. Solitudine. La penna implacabile e gentile di Elena Gianini Belotti ci trasporta in un Natale dove quattro generazioni, […]
Rumori. Calore. Solitudine. La penna implacabile e gentile di Elena Gianini Belotti ci trasporta in un Natale dove quattro generazioni, […]
A che servite se per avervi devo marcire dentro ammutolire gettarmi nel pozzo
1094 Questo è quello che ho sono tutta lentiggini – pensavo tu avresti prescelto delle Guance in Velluto – o
Pregare. Io lo so come si fa. Ora te lo spiego. Va bene anche una chiesa. Magari non una basilica
Come sarebbe bello abitare tutti qui magari con due cucine per non starsi sui piedi e ognuno vive
“Ma chi cavolo sei?” “Chi sono? E che vuoi che sia. Sono un acronimo…” “Un acronimo?” “… Ellerì – prosegue
30 dicembre 1966 ore 20. L’odore lo sente già dal pianerottolo – capisce perché nessuno ha risposto al telefono. Non
Mettiamo che l’Italia abbia il cancro. Allora, solo una potente chemioterapia potrebbe salvarla. Con spaventosi effetti collaterali. Renderla sterile, farle
Agosto 1962. Ricordo il suono delle cicale, fuori, nella pineta. Il giorno che Marilyn Monroe morì ero all’isola d’Elba, ospite,
madre di niente, madre crudele bella indifferente, madre mia morta che non sei nei cieli madre mia le cui colpe le sconto tutte io nella mia vita madre…