Si sta come d’autunno sui tavoli le sfoglie
Passare dall’odio all’amore è possibile con un morso. No, non parlo di sadomaso, mi riferisco alla cucina. In questo specifico […]
Povera estate
Ogni povera è anche un po’ sfigata in quanto povera, e in quanto sfigata povera, una povera sfigata. E vivere
Quasi quasi mi faccio uno shampoo
Hai i capelli grassi? Ti consigliano di tutto. Dal limone all’ortica, all’argilla, allo zolfo con fiammifero annesso; dal detergerli a
Rimedi della nonna
A seguire certi ‘consigli della nonna’ finisci scema. Dici di avere un po’ di influenza e ti ritrovi seppellita da
La morte ti fa scema
Davanti alla morte, o meglio davanti alla sofferenza altrui per essa, divento rigida, impacciata, imbarazzata. E come in tutti i
Meglio nutrie che defunte
Cos’hanno in comune gli occhiali da lettura e i peli superflui? Da quando leggere alla luce dell’abàt-jour mi riesce inspiegabilmente
Volevo una bambola rock
Molti anni fa chiesi a Babbo Natale, o meglio alla Befana, una bambola. Si chiamava Dolly Rock, portava i capelli
Una compagna per la vita
Escludendo i familiari e le smagliature, che sono arrivate molto dopo, quello con la timidezza è il rapporto con radici
Ti regalo una pastiera
Nessuno a casa nostra mangiava la pastiera. Ma ugualmente la si preparava, mai meno di tre-quattro per volta: bisognava regalarla
L’estate dei pazzi
I pazzi li ho visti la prima volta nell’estate del 1990. Mi era capitato di incrociarne, prima. Di quelli innocui,
Tra inglese e italiano scelgo l’inglesiano
Ho deciso, voglio imparare l’inglesiano. L’inglesiano è una lingua neocretina che sta soppiantando l’ormai obsoleto italiano. Oggi chi non parla
I missionari del come stai
Il «come stai?» missionario non è una vera domanda, è una nassa, e tu l’aragosta. È un pretesto meschino