Cecità
Amos non vede più. Gli occhi suoi brillano ancora, sotto il colore tenue di un celeste invecchiato, annacquato. Luce ama […]
In questi nove anni costretta in casa ho guardato all’infinito dalle finestre, monti e alberi e tetti e nuvole maestose
Mia madre in guerra sapeva ridere. E continuò nei decenni successivi. Negli anni sessanta era felice ed io con lei.
Una gonna plissettata era la felicità nei primi giorni di primavera. Si sollevava sulle gambe, si gonfiava al vento della
Il miracolo noi non lo conosciamo. Degli uomini dei nostri gatti. Il mio mi salutò per sempre in quel pomeriggio
Mio padre ci portava in alberghi familiari. Diventava amico delle proprietarie, ordinava al mattino il pesce e parlava con loro
I libri sul sedile dell’auto i libri a casa la vallata il binario lontano alberi contorti nuvole nel cielo la
Erano gli anni ’50-60 e mia mamma aveva una sfilza di amiche che si chiamavano Concetta, come è uso da