La prigione
Strana prigione. I corridoi sono fiancheggiati da finestre vetrate e illuminati da una luce azzurrina. Non ci sono sbarre. Non […]
Strana prigione. I corridoi sono fiancheggiati da finestre vetrate e illuminati da una luce azzurrina. Non ci sono sbarre. Non […]
L’anno scorso il tasto delle maiuscole decise che non ne voleva sapere più di me. Poco male, pensai. Lo
Ogni volta che piove a dirotto, non posso fare a meno di guardare fuori. Le altre mi prendono
L’alba è una striscia che indugia sul parquet, sotto la coltre di velluto. Non ha dormito. Non ne ha
Frusciò con la coda contro la porta socchiusa. Un refolo di vento e una fetta di sole. Era un
Erano cinquantacinque giorni che non dormiva. Poi decise che avrebbe fatto cadere il governo e Morfeo arrivò. Sprofondò tra
E se il requiem fosse un rap? Sarebbe un RIP. Dimenticate le pensosità armoniche di Mozart, i furori ritmici di Verdi,
La luna si levava sui colli. La finestra era un rettangolo giallo. La Patria attendeva. Anche lo scalpello, a
Il giovane macedone ha bei riccioli e lineamenti regolari. Ha un occhio nero e l’altro azzurro, d’accordo, ma l’eterocromia è
Ho voglia di una sigaretta. È una cosa senza senso? No, è solo questione di sensi. Il tatto lo