Il Palazzo, Le donne
Le donne Le donne belle erano rare . Attrici , ballerine, indossatrici o mogli di onorevoli. Non che fossero toniche, […]
Il Palazzo, Dall’altro palazzo
Dall’altro palazzo Un pomeriggio, era quasi Natale, uno dei Vecchi scese nel Cortile. Noi avevamo una media di 9 anni
Il Palazzo, La terrazza
La terrazza C’era un altro posto a noi vietato. Ci si arrivava per una scala stretta, due piani più in
Il Palazzo, L’asiatica
L’asiatica Per un po’ di mesi il Cortile restò vuoto. Noi bambini eravamo malati, avevamo l’asiatica. Un’influenza fetente, che ci
Il Palazzo, Lucia
Lucia Ero l’unica ad avere una tata. Lucia venne a svegliarmi una mattina, materializzata al posto di Adele (la mia
Il Palazzo, Il cortile
Il cortile Mia nonna non voleva che io giocassi con gli altri bambini. Mia zia o mio padre mi facevano
Il Palazzo, Io
Io Quello che mi rendeva diversa dagli altri bambini era non avere la mamma. Lei abitava nei sospiri della mia
Il Palazzo, Noi
Noi Giocavamo con una certa serietà. Conte e cantilene erano parole che rotolavano insieme alla palla, erano intessute nella corda
La consolazione dell’ospite
Credevi fosse rimasta nel sogno, invece ti svegli ed è in fondo al letto. L’ospite. Non sai se l’hai invitata
Il Palazzo, L’inizio
Il Palazzo viveva. Grande e solido come un generale, era di marmo e di ottoni. Di ferro e di vetro.
Arthur Miller va cagar
Dopo la caduta Si sta male La costola vacilla La schiena strilla Ho del blu sul metatarso Sul sedere e
Forza Intercettazioni
Io voglio sapere chi è che mi governa, che decide della mia vita, del mio lavoro, della mia pensione,