Asole
l’abitudine d’abiti estivi la luce giornate che in pieghe di lino si elidono come d’asole l’esile gioco dei […]
“Quando arriviamo?” “Quando ci fermiamo al Pavesini?” Gli anni sessanta stavano per finire. Le automobili erano quasi tutte FIAT e
Arrivò fino a Ponte Testaccio, quello che se prosegui ti porta in Via Galvani, e alla Piramide Cestia e
Blondi ha sette anni quando Martin Borman la regala ad Adolf Hitler. È il 1941 e i nazisti stanno
“Ci dev’essere qualcosa negli scacchi”, avrebbe detto Bradbury, se un ragazzino ebreo di Brooklyn, con un Q.I. di 180 decide
La scena è surreale: un uomo in mutande e calzamaglia che solleva un’automobile nel mezzo di una strada. Non è
Idris è appeso alla poppa della barca. Perso nell’acqua che gli arriva al petto. Attorno è buio, nessuno pensa a
di S. Bandera, G.Nuvoletti,V. Viganò. Ci dev’essere qualcosa nel 2. Qualcosa che non sono ancora stato in grado di scoprire.
La voce è quella di Bruno Martino. Esce da un televisore in bianco e nero, spalancato su una notte di
Una mattina di piena estate, la signora Zuckerberg sentì suonare il campanello della porta. Scese ad aprire, con addosso la
Mio figlio ha dieci mesi. La prima parola che ha detto è stata papà. Per dirla prendeva la rincorsa: