Vengo al mondo nel 1989 sotto il segno dell’inquietudine, alla continua ricerca di un equilibrio che non so se troverò mai. Però è proprio questa la molla che mi spinge a scrivere poesie: quando succede, tutto sembra andare al suo posto e avere un senso preciso. Il momento è breve, ma averlo raggiunto mi spinge poi a trovarne un altro e un altro ancora. Così nascono nuove poesie. Sono mamma di una meravigliosa bambina, che mi dà ogni giorno una nuova spinta e una nuova prospettiva. Sono anche insegnante. E ho scoperto che insegnare ai ragazzi è il modo più bello per continuare a imparare.