BRIGATE ANTINARCIS

Etere o non etere. È proprio lui, sì. Passa la giornata a fotoscioppare gli innumerevoli selfie quotidiani. È convinto di essere il migliore a prescindere. Non vi fa mai finire una frase perché deve stare lui al centro dell’attenzione e messaggia ininterrottamente mentre gli parlate. È drogato di sé stesso, tanto da fare un cartello coi Narcos, pardon, coi Narcis. Vi ignora, vi comanda e si specchia: «Sto meglio biondo?». Non è il collega o la moglie: è ridotto così quasi il 90% della popolazione italiana ormai (65% nel mondo). Ebbene, da oggi potete liberarvene chiamandoci al SEIUNOZEROTWO: siamo le Brigate Antinarcis, finalmente attive. Li sistemiamo all’istante, con due colpi di Karamè (psicomilitanza) Dove siamo? Qui, lì, là, al bar, accanto a loro, in incognito. Siamo la Massa Faticante contro i lascivi farneticanti. Da soli non potevamo agire, il narciso è più intrigante, si fa passare per vittima e ci succhia le energie vitali lasciandoci sconfitti e persino in colpa. Ma ora è finita. Dopo la vittoria su Kim Jujù e Trampolo, cui abbiamo sequestrato i bazookini e la lacca spray, ci siamo fatti coraggio e abbiamo aperto la sezione Narci Boia italica ma dobbiamo aggiustare un po’ il metodo perché diventi efficacemente anti gigione, non solo anti imbecille generico. Va fatto subito, tutti assieme, partendo dalle felpe di casa, dagli show feisbucchiani e twittariani dei nostri cari, spaccando gli schermi, gli specchietti per le allodole, gli specchi per le zoccole (tutti o quasi uomini, s’intende). Cari Barbie-vampiri, care etèree dell’etere, state in guardia: il primo che si uozzappa nudo, pappagalla slogan tipo “prima io” o scatena guerre intestine per lo sciampo, sarà pubblicamente accusato di essere solidale, umano e colto. Il terrore già serpeggia nei coiffeur e oltre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto