Secondo accreditate ricerche e studi l’acqua sta diventando sempre più l’oro nero di domani. Pare anche che stia diventando sempre più dura, laddove ce ne è ancora a sufficienza.
Per questo una nota multinazionale di prodotti anticalcare, titolare del marchio “Calcare Zero”, sta pensando di intentare una causa nei confronti del famoso fumettista e scrittore “Zero Calcare”.
Non è uno scherzo, né un fumetto.
Il motivo? Per la multinazionale, intenzionata a sfruttare sempre più la crisi idrica, lo pseudonimo “Zero Calcare” è fin troppo simile al loro marchio e questo potrebbe creare sempre più confusione tra i consumatori.
Da una ricerca, commissionata dalla multinazionale, pare possa accadere che entrando in un negozio per comprare un prodotto anticalcare si possa uscire con un fumetto, con grande sacrificio economico e sviamento di clientela.
La titolare del marchio “Calcare Zero” sostiene che “Zero Calcare” ha scientemente optato per quel suo nome d’arte, proprio al fine di cavalcare la notorietà ultracinquantennale del marchio.
“Tutti sanno quanto è importante il mondo dei prodotti anticalcare. Chi non vorrebbe essere associato a un prodotto che combatte il calcare?” ha affermato il CEO della multinazionale.
Da parte sua Zero Calcare, non andando mai fuori dal seminato, ha sfoggiato tutta la sua ironia e autoironia.
Ha, quindi, pubblicato un fumetto in cui lo si vede cercare disperatamente di rimuovere il calcare dal rubinetto e con in bella mostra un suo fumetto dal titolo “Zero Calcare contro Calcare Zero: La Battaglia Finale”.
Ci saranno ulteriori sviluppi?
State sereni, vi aggiorneremo in tempo reale su questa epica battaglia.
Storie di giornalismo pungente – Dal vostro inviato che sta rimuovendo il calcare dai rubinetti mentre legge un fumetto (Mic L’Ape 🐝)
La vedo dura per l’acqua